10 Dicembre 2018. In occasione della giornata mondiale dei diritti dell’uomo e della consegna del Nobel per la Pace, la Direzione dell’Istituto Labor con la collaborazione di alcuni docenti accompagna gli studenti presso l’Anteo Palazzo del Cinema per assistere alla proiezione del film SEMBRA MIO FIGLIO di Costanza Quatriglio.
Sfuggito alle persecuzioni in Afghanistan quando era ancora bambino, Ismail vive in Europa con il fratello Hassan. La madre, che non ha mai smesso di attendere notizie dei suoi figli, oggi non lo riconosce. Dopo diverse e inquiete telefonate, Ismail andrà incontro al destino della sua famiglia facendo i conti con l’insensatezza della guerra e con la storia del suo popolo, il popolo Hazara.
Gli Hazara sono vittime di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità sia in Afghanistan che in Pakistan, dove la comunità è ciclicamente colpita da attacchi di gruppi terroristici sunniti. Originariamente buddisti, gli Hazara vivono perlopiù nelle zone centrali dell’Afghanistan dove le due enormi statue di Buddha, simbolo della loro storia e cultura, sono state distrutte dai Talebani nel marzo 2001. A partire dalla fine degli anni novanta, i talebani hanno dato il via a una serie interminabile di violenze. Solo nei primi cinque mesi del 2018, nelle aree abitate dagli Hazara, quasi mille persone sono state uccise in attacchi suicidi e attentati.
L’importanza di conoscere e approfondire queste tematiche aiuterĂ gli studenti dell’Istituto Labor di oggi ad essere uomini migliori di domani.
