La Direzione dell’Istituto Labor ha organizzato una conferenza sulla prevenzione alle droghe in collaborazione con Enrico Comi, esperto da oltre 25 anni in questo campo e ideatore della campagna informativa “Stupefatto”. Un testimone diretto con cui confrontarsi per i nostri studenti di tutte le classi.
Le statistiche ci mostrano chiaramente che l’uso ed abuso di droghe continua nella sua costante ascesa.
Cosa possiamo fare per arginare questa piaga che permea e distrugge avidamente la nostra società?
Possiamo fare prevenzione, che non significa dire ai giovani che le droghe uccidono e che fanno male. Bisogna guidarli nell’osservazione di ciò che accade intorno a loro. Di fatto inizialmente le droghe e l’alcool sembrano dare uno stato di euforia ed apparente felicità, e se gli diciamo che le droghe fanno male, ma questo non combacia con ciò che vedono intorno a loro, siamo noi a risultare una fonte d’informazione inattendibile.
Per questo motivo la testimonianza diretta di Enrico Comi ha permesso agli studenti di riflettere su queste argomentazioni e li ha stimolati a ragionare con la loro testa.
La conferenza ha avuto l’obiettivo di:
- correggere dati ed informazioni false proposte dalla sottocultura della droga
- sviluppare un miglior senso critico così che lo studente possa capire meglio le trappole ed insidie legate al fenomeno e possa arrivare a decidere autonomamente del proprio futuro
Enrico Comi, utilizzando semplici ma efficaci argomantazioni, ha portato di fronte agli studenti la sua esperienza, raccontando:
- Perché un giovane decide di usare droghe
- Quali effetti fisici e mentali causa la droga
- Come l’assuefazione intrappola l’assuntore.
Lo spazio alle domande e risposte ha permesso infine agli studenti di approfondire le tematiche a loro più vicine.
Le droghe non pervadono soltanto il corpo organico, si insidiano nel profondo dell’anima.
Gradualmente ed incessantemente cancellano le abilità, la felicità ed inibiscono le emozioni. Ovvero: “tutto il bello della vita”.
Chi ne abusa ha la sensazione opposta! È convinto che le proprie abilità ed emozioni dipendano dall’usare droghe e che queste possano rendergli la vita più emozionante e felice.
Rico (ex-tossicodipendente – esperto in prevenzione)